ilTergicristallo.it | il 24, set 2015

 

Nel loro personalissimo gioco di scambio d’identità – che frutta ai truffatori tra i 600 e i 1000 euro a persona – entrambe le parti sono felici

La Motorizzazione civile e la Polizia stradale hanno smascherato una vera e propria truffa degli esami per la patente: dieci persone sono state denunciate negli ultimi due mesi. Il «trucchetto» è semplice, e si basa sulla somiglianza di molti stranieri arrivati da poco in Italia. In difficoltà per la scarsa conoscenza dell ‘ italiano, si rivolgono a connazionali che invece parlano bene la lingua e conoscono il Codice della strada (avendo molti quiz alle spalle). Nel loro personalissimo gioco di scambio d’ identità – che frutta ai truffatori tra i 600 e i 1000 euro a persona – entrambe le parti sono felici. Da un lato ci sono gli stranieri da poco arrivati in Italia che riescono comunque a ottenere la patente come privatisti, dall ‘ al tro i connazionali – con ottima padronanza dell’ italiano e sulle spalle molti quiz – pagati fior di quattrini per sostituirsi ai diretti interessati durante il test di teoria. In mezzo una carica di automobilisti «fai-da-te», pronti ad andarsene tranquillamente a zonzo senza conoscere il significato dei segnali stradali, delle precedenze e dei rischi per se stessi ma soprattutto per gli altri. Per la stragrande maggioranza si tratta di persone di origine nigeriana, ma nella sfilza di denunce spiccano anche ghanesi. Uomini e donne, tutti tra i 25 e i 35 anni.