Addio a Oddone Lanciani, signore d’altri tempi
unasca | il 08, Apr 2015
Oddone e il fratello avevano ereditato l’attività dal padre Luigi, che l’aveva avviata nel 1939.
E’ scomparso a Macerata Oddone Lanciani, per oltre mezzo secolo alla guida dell’autoscuola di famiglia insieme al fratello Gildo. Era stato ricoverato all’ospedale per un’insufficienza renale, è morto nel pomeriggio a causa di un arresto cardiaco. Oddone e il fratello avevano ereditato l’attività dal padre Luigi, che l’aveva avviata nel 1939. «Quando ho cominciato avevo solo 18 anni raccontò in un’intervista al Carlino nel 2009, in occasione dei settant’anni dell’autoscuola e fino a oggi di persone sotto le mie mani ne sono passate tante. Non posso dimenticare, per esempio, Ludovico Scarfiotti, poi diventato pilota Ferrari, e Franco Uncini, campione del mondo di motociclismo». «Mi ricordo- diceva – di una contessa che che voleva essere interrogata prima di tutti gli altri perché aveva i piedi troppo piccoli rispetto al corpo e non riusciva a stare in piedi. O di un mio vecchio amico che proprio non ne voleva sapere di andare dritto: per fargli capire come si usava il volante, fui costretto a portarlo sugli autoscontri». Sotto la gestione di Oddone e del fratello, l’autoscuola è cresciuta, con l’apertura di nuove sedi, diventando ancora di più un punto di riferimento in tutta la provincia. A fine 2014, i Lanciani hanno festeggiato 75 anni di attività. Da tempo, ormai, Oddone aveva passato il testimone ai figli Gianluca e Luigino, ma non per questo aveva abbandonato l’autoscuola, nella quale è andato fino a pochi giorni fa. «Ricorderò mio padre – dice Gianluca -come una persona retta, seria, onesta, professionale e disponibile con tutti. Per la famiglia è stato un esempio. Un signore d’altri tempi».