Monza. Scandalo patenti facili: in 108 a processo
ilTergicristallo.it | il 09, Nov 2015
I 108 alla sbarra, prevalentemente stranieri, sono accusati di associazione a delinquere, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e falsità ideologica.
L’indagine “patenti facili”, condotta dai carabinieri delle compagnie di Sesto San Giovanni e Seregno tra le Motorizzazioni delle province di Milano, Monza e Brianza e alcune autoscuole tra la Brianza, Brugherio, Giussano e Milano, dopo la condanna di dodici funzionari della Motorizzazione e i proprietari di tre autoscuole, porta ora a processo i 108 candidati al centro dell’inchiesta. L’accusa è di aver ottenuto facilitazioni nell’acquisizione della patente in un sistema studiato da alcuni funzionari delle motorizzazioni indagate. Il trucco consisteva nel far pagare allo straniero che richiedeva la patente somme tra i 1000 e i 4500 euro per accedere agli esami a crocette e passare il test con un “aiutino”. Come riporta il quotidiano Libero, negli atti si legge come fossero gli stessi funzionari delle motorizzazioni a lasciare che i titolari di autoscuole e i loro collaboratori entrassero nelle aule d’esame per aiutare i candidati nello svolgimento della prova. “Le metodologie variavano a seconda della cifra – si legge -, a volte avveniva mediante suggerimenti, altre mediante l’utilizzo di un prontuario appositamente creato per l’esecuzione facilitata della prova d’esame e che consentiva nel 100% dei casi la sua risoluzione”. Ma, in altri casi, erano i responsabili delle scuole guida interessati nell’inchiesta e i funzionari delle Motorizzazioni coinvolte a digitare direttamente sui monitor touch screen le risposte corrette all’esame. Già 12 funzionari della Motorizzazione e i titolari di tre autoscuole coinvolte sono stati condannati con rito abbreviato alla reclusione da 6 mesi a 2 anni.
Le metodologie variavano a seconda della cifra, a volte avveniva mediante suggerimenti, altre mediante l’utilizzo di un prontuario appositamente creato per l’esecuzione facilitata della prova d’esame