Scandalo Motorizzazione Como: anche la nautica nel mirino
unasca | il 14, Giu 2017
Si allarga l’inchiesta sulla presunta corruzione alla Motorizzazione civile: non solo permessi per camionisti
Nuovi fronti si aprono nell’ambito dell’indagine condotta dalla Procura sull’attività della Motorizzazione civile di via Tentorio. Non più soltanto abilitazioni per la guida di Tir e di autoarticolati (presunto “core business” di una fiorente attività di compravendita organizzata per sollevare gli autisti dall’obbligo di prendere parte ai corsi di formazione): l’attenzione degli inquirenti si sta spostando su altri ambiti di attività. Collaudi, revisioni, ma soprattutto patenti nautiche, che in provincia sono numerosissime, sia per il diporto “privato”, sia, soprattutto, per la conduzione di natanti adibiti al trasporto passeggeri. Dopo aver scoperto il giro di mazzette per patenti speciali per camion, che hanno portato all’arresto di alcuni titolari di scuole guida e di un dirigente degli uffici locali del ministero, gli inquirenti avrebbero quindi puntato la lente d’ingrandimento sulle numerose patenti nautiche in tutta la provincia comasca.