Roma: 101 proposte alla Consulta Cittadina per la sicurezza stradale
unasca | il 02, Nov 2017
La Consulta Cittadina per la Sicurezza Stradale di Roma, costituitasi quest’anno, ha presentato martedì all’Amministrazione capitolina le prime 101 proposte per rendere la città più sicura per tutte le tipologie di utenti (pedoni, ciclisti, automobilisti e centauri).
Pedoni, ciclisti, automobilisti e motociclisti, in ordine di priorità. In Campidoglio sono state consegnate le prime 101 proposte per rendere le strade di Roma più sicure. A firmarle la consulta per la sicurezza stradale. Si va da dalla riorganizzazione di via Amba Aradam, alle bande rumorose su via Cristoforo Colombo e via Aurelia, dalle nuove pedane alle fermate dei bus al miglioramento della segnaletica. Le proposte sono il risultato dei primi quattro mesi di lavoro frutto della sinergia di 150 esperti, tra componenti istituzionali (Ministeri, Regione, Assessorati e Dipartimenti, Municipi, Forze dell’Ordine), enti pubblici (oltre ad ACI, ANCI, Astral, Università e Ordini professionali, strutture sanitarie, figura anche Anas), associazioni di categoria e rappresentanze dei Cittadini. Fra le proposte presentate figura la riorganizzazione di via Amba Aradam, bande rumorose su via Cristoforo Colombo e via Aurelia, nuove pedane alle fermate dei bus per attenderlo in sicurezza e il miglioramento della segnaletica, interventi sulla Tangenziale Est, in particolare la riorganizzazione della manovra di confluenza tra i veicoli in uscita dalla galleria della Nuova Circonvallazione Interna, in direzione San Giovanni e quelli, in arrivo da Via Tiburtina, diretti sulla A24.
Nell’ambito della Consulta Anas, ha invece presentato in collaborazione con l’associazione mondiale della strada (AIPCR) e con l’Università di Roma 3, tre progetti: il Progetto Sampietrini per Sicurezza Stradale e Riqualificazione interamente concepito dall’azienda delle strade, il Contributo alla messa in sicurezza dell’infrastruttura stradale e della segnaletica verticale e orizzontale, l’Aggiornamento tecnico professionale degli addetti comunali al controllo della segnaletica orizzontale. Il progetto relativo al contributo alla messa in sicurezza dell’infrastruttura stradale e della segnaletica verticale e orizzontale prevede una procedura finalizzata al controllo della sicurezza in termini di efficacia di comunicazione tra l’utente e l’infrastruttura tramite la segnaletica. I risultati attesi sono il controllo e la coerenza della segnaletica confacente agli standard normativi, l’aumento dell’efficacia degli interventi e l’aumento dei livelli di sicurezza della circolazione veicolare e pedonale. “L’Amministrazione recepisce queste proposte e si impegna ad analizzarle una per una per metterle a bilancio nel prossimo triennio. Il lavoro della Consulta è stato inedito e ha visto la viva partecipazione di tecnici, associazioni, accademici ed enti pubblici. Un’operazione partecipata che ha individuato i piani prioritari per la messa in sicurezza della nostra città. Obiettivo rimane quello di diminuire drasticamente l’incidentalità sulle nostre strade”, dichiara l’assessora alla Città in Movimento Linda Meleo.”