Auto della Polizia a guida autonoma, il progetto di Ford
unasca | il 07, Feb 2018
Ford ha depositato un brevetto per auto della Polizia a guida autonoma che saranno in grado di individuare i guidatori umani che non rispettano le leggi, emettere multe e anche individuare i migliori posti in cui nascondersi in attesa.
Ford ha sviluppato un brevetto per auto della Polizia a guida autonoma, in grado di individuare i guidatori umani che non rispettano le leggi, emettere multe e persino acquattarsi in posti nascosti lungo la strada, in attesa di autisti indisciplinati. Tra le diverse soluzioni presenti nel brevetto c’è anche una complessa tecnologia che consentirebbe a queste auto della Polizia di riconoscere gli autoveicoli che superano i limiti di velocità, in modo da intercettarle ed emettere la multa. Non è chiaro però se il veicolo sarà fisicamente in grado di bloccare il guidatore in contravvenzione o applicherà altre soluzioni. La macchina della polizia pensata da Ford sarebbe collegata tramite connessione wireless a telecamere di sorveglianzaa database della polizia e alle automobili circostanti. Le auto del futuro potrebbero trovare autonomamente nascondigli, rilevare veicoli che infrangono la legge e inseguire i conducenti. I progettisti prevedono di utilizzare la tecnologia car-to-car che consente al veicolo di pattugliamento di verificare se un’automobile è guidata manualmente o automaticamente, scansionare la patente di guida e se necessario emettere una multa da remoto. L’obiettivo di Ford non è quello di sostituire gli agenti di polizia, ma di aiutarli portando a compimento “compiti di routine”. Sfruttando i numerosi sensori e telecamere esterne, la vettura riesce ad accertare eventuali violazioni quali sosta vietata o controllare le targhe rubate. L’auto robot, in veste ufficiale, potrebbe tranquillamente fare delle multe e comunicare alle altre vetture la contravvenzione.