L’International Transport Forum conferma, più velocità sulle strade uguale più incidenti mortali
ilTergicristallo.it | il 04, Apr 2018
Un nuovo studio fatto in 10 Paesi conferma la correlazione diretta fra velocità media e mortalità stradale
L’International Transport Forum, l’organizzazione intergovernativa che si occupa a livello mondiale dei trasporti e della loro sicurezza, ha pubblicato un nuovo studio secondo il quale un aumento del 10% nella velocità media del traffico porta ad una crescita del 20% di incidenti con feriti, un incremento del 30% di feriti e morti sulle strade e un +40% dei soli incidenti mortali. La ricerca ha preso in esame 11 casi di studio in 10 Paesi (Australia, Austria, Danimarca, Francia, Israele, Italia, Norvegia, Stati Uniti, Svezia e Ungheria) dove sono stati modificati i limiti di velocità o introdotti importanti sistemi di controllo automatico come il nostro Safety Tutor. Mettendo assieme tutti i risultati è emerso ancora una volta che a velocità più basse corrispondono strade più sicure, che esiste una correlazione diretta fra velocità e numero di incidenti e che l’incremento di velocità non porta mai alla riduzione di incidenti o decessi sulle strade. Il nuovo rapporto farà da base al tema della sicurezza stradale discusso nel prossimo Summit dei Ministri dei Trasporti a Lipsia il 23-25 maggio, e propone anche una serie di raccomandazioni per i Paesi membri. Eccoli punto per punto, sia per una maggiore sicurezza stradale che per contenere consumi, emissioni e rumorosità:
- Ridurre i limiti di velocità sulle strade e le differenze di velocità fra veicoli
- Imporre limiti che possano ridurre i danni alle persone in caso di incidente
- Introdurre compensazioni in caso di aumento dei limiti, ad esempio con controlli più severi e infrastrutture stradali più sicure
- Utilizzo di controlli automatici della velocità per ridurre la velocità media
- Limite di 30 km/h nelle aree urbane dove veicoli, ciclisti e pedoni condividono la strada
- Limite di 50 km/h in altre aree urbane con incroci e rischio di collisioni laterali
- Limite di 70 km/h in strade extraurbane senza barriera divisoria e rischio di collisione frontale