Progetto pilota: una scatola nera sui mezzi pesanti
ilTergicristallo.it | il 17, Mar 2014
Fondazione Ania e Gruppo Federtrasporti insieme per un progetto che contrasta incidenti e truffe assicurative attraverso l’installazione di una piccola telecamera.
Le telecamere sarebbero in grado di garantire la ricostruzione oggettiva di un sinistro, arginare le truffe assicurative, e produrre un effetto deterrente rispetto ai comportamenti di guida errati. L’esperimento è già stato condotto sui bus in alcune città italiane. “Nel periodo in cui abbiamo monitorato i bus – ha spiegato Umberto Guidoni, Segretario Generale della Fondazione Ania – abbiamo rilevato delle caratteristiche ricorrenti nei sinistri che riguardano i mezzi di trasporto pubblico urbano.
Con questo esperimento, vogliamo capire quali sono le cause più ricorrenti che provocano gli incidenti stradali in cui sono coinvolti i mezzi di trasporto pesante.
In molti casi, ad esempio, abbiamo rilevato che gli incidenti sono dovuti a momenti di distrazione degli autisti. Con questo esperimento, vogliamo capire quali sono le cause più ricorrenti che provocano gli incidenti stradali in cui sono coinvolti i mezzi di trasporto pesante. I roadscan, inoltre, consentono di ricostruire le dinamiche dei sinistri, attribuendo le giuste responsabilità. I dati che si ricavano da queste osservazioni costituiscono un’ottima base per la formazione degli autisti”.