Quando alcuni clienti, dopo aver versato il premio assicurativo, hanno scoperto di non risultare assicurati, sono partite le indagini delle Fiamme Gialle, riuscendo a risalire ad un 62enne di Molfetta, che possedeva in casa centinaia di contratti e tagliandi assicurativi falsi. Oltre alla falsificazione delle polizze auto, l’uomo organizzava finti incidenti stradali, per ottenere i rimborsi dalle assicurazioni. L’indagine è partita nell’ottobre del 2013, e ha calcolato una truffa accertata di almeno 120 mila euro. L’uomo è stato arrestato, mentre altre 17 persone, tra cui utilizzatori di polizze false e beneficiari di illegittimi risarcimenti, sono state denunciate a piede libero. Nella truffa erano implicati anche due medici ortopedici, che hanno certificato patologie non veritiere.

 

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