A Pordenone una bella tavola rotonda sui nuovi quiz informatizzati
Bella giornata sabato alla Fiera di Pordenone. Tra stand con auto d’epoca, moto di tutti i tipi, fuoristrada luccicanti, fuoriserie di ogni tipo e anche lo stand Unasca, uno spazio per il gruppo Unasca di Venezia che si occupa di guida sicura e guida operativa e soprattutto la tavola rotonda organizzata da Francesco Osquino, del Centro Studi Cesare Ferrari. Tema della tavola rotonda i nuovi quiz informatizzati e la proposta di Unascabile. Attorno ad un tavolo ecco Francesco Osquino in veste di moderatore, Carlo Francescutti della ASL di Pordenone, Francesco Foresta in rappresentanza del Ministero dei Trasporti, l’ingegner Stefano Bottoli in qualità di editore specializzato ed Emilio Patella, segretario nazionale Unasca. E’ stata ipotizzata qualche data (17 novembre entrata in vigore dei nuovi quiz AM informatizzati, 1 marzo quiz superiori), ma in particolare si è parlato del linguaggio dei questionari di esame. E’ comprensibile a tutti? Si può migliorare? Vi sono dei parametri per misurarne la comprensione? A queste domande Francescutti ha dato risposta presentando i risultati parziali del lavoro svolto da alcuni mesi dal gruppo di lavoro da lui coordinato, che comprende, oltre ad Unasca e al centro studi, anche logopedisti, medici, ricercatori universitari. Molto interessante il lavoro prodotto e le riflessioni di tutti i partecipanti alla tavola rotonda, che non si sono limitate agli esami, ma si sono estese alla didattica. E’ emersa una volontà comune di lavorare per semplificare e rendere più comprensibili le affermazioni, senza modificare i contenuti e senza abbassare la qualità, ma anzi migliorando il livello di conoscenze e competenze che un conducente deve avere per poter guidare in sicurezza.