Cagliari, diminuiscono le sedute di esame per le Autoscuole
ilTergicristallo.it | il 16, Mag 2019
A Cagliari diminuiscono le sedute di esame per le Autoscuole. Paradossalmente, a trovarsi in difficoltà sono le scuole con più allievi, mentre i prossimi pensionamenti del personale della Motorizzazione rischiano di complicare ulteriormente la situazione.
«Le sessioni di esame di guida – spiega Salvatore Lobina, Segretario provinciale Autoscuole UNASCA di Cagliari – stanno diminuendo, le autoscuole che facevano da quattro a sei sedute al mese si dovranno così accontentare di due, se non addirittura una. Come se non bastasse, tre esaminatori su un totale di 11 stanno per andare in pensione ed è probabile che a giugno e luglio, per le ferie da smaltire, di fatto non saranno più in servizio».
Cagliari, che ha sempre sofferto un’alta percentuale di respinti, deve ora fronteggiare una nuova emergenza per le patenti A e B. Per riuscire a chiudere per esempio la seduta di esame pomeridiana, infatti, le scuole che non riescono a portare all’esame i sei allievi necessari devono chiedere aiuto ad altre scuole. In questa situazione, si ritrovano però svantaggiate le autoscuole con più allievi che completano, sì, le sedute ma non riescono a smaltire tutti i fogli rosa rilasciati.
«Mentre però – prosegue Lobina – i direttori degli uffici della Motorizzazione assicurano una seduta d’esame a ciascuna scuola, non sempre queste riescono a completarle con il numero necessario di allievi; anzi. Non accade quasi mai. Ecco allora che i rimanenti vanno cercato con un lavoro di cooperazione tra autoscuole, che però ha come effetto di non riuscire a smaltire il numero di fogli rosa rilasciati che rischiano di arrivare in scadenza. Questo ha delle ripercussioni, naturalmente, anche sulla tenuta economica delle nostre attività che hanno un maggior numero di dipendenti. Al direttore Marco Antonio Pes, UNASCA ha chiesto un sistema per evitare di intralciare il lavoro proprio alle scuole più grandi. Per esempio, per chi non riesce a chiudere la seduta d’esame, abbiamo chiesto di concedere una seduta ogni mese e mezzo se non due. Il punto è che dovremmo avere 14 esaminatori stabili per avere almeno cinque sedute per un totale di 70 esami alla settimana, per tornare a una situazione accettabile».
È recente la decisone di assegnare per il mese di luglio prossimo, tutti i giorni tranne il venerdì, sedute di esami per le patenti A; il che da un lato potrebbe significare un imminente invio di rinforzi al personale; dall’altro però evidenzia una situazione ancora incompleta sul fronte delle piste moto. «Stiamo cercando di recupera tempo perso, siamo partiti in ritardo. Cagliari una pista ce l’ha, ma Oristano, Nuoro e Sassari ancora no», conclude Lobina.