“Gli autotrasportatori costretti a fare le revisioni fuori provincia”
ilTergicristallo.it | il 18, Set 2014
Gli autotrasportatori reggiani, per la revisione dei propri mezzi, sono costretti ad andare a Modena o a Parma, a causa della mancanza dell’idonea fossa di ispezione.
Questa la denuncia di CNA Reggio Emilia e CNA FITA, all’indomani dell’inaugurazione della nuova sede della Motorizzazione di Reggio Emilia. CNA ha convocato tutti i parlamentari reggiani per illustrare la situazione. All’incontro, infatti, sono intervenuti Paolo Gandolfi, Maino Marchi e la senatrice Leana Pognedoli del PD, l’assessore alla mobilità del Comune di Reggio Emilia Mirko Tutino, oltre a Aldo Bondi, presidente di CNA FITA, Leonilde Montemerli, responsabile provinciale del settore autotrasporto e Teresa Salvino, responsabile del comparto Servizi alla Comunità. Le dichiarazioni di Fabrizio Bezzi, direttore CNA:
“Avevamo già espresso le nostre preoccupazioni sul disservizio per gli autotrasportatori reggiani alla notizia che dal 1 novembre 2013, in mancanza dell’idonea fossa di ispezione per la revisione dei veicoli, le operazioni di revisione prenotate a Reggio Emilia sarebbero state assegnate alle motorizzazioni di Modena o Parma”
Ad oggi nulla è cambiato, gli autotrasportatori debbono andare fuori provincia a revisione il proprio mezzo perdendo tempo e denaro. A questo punto è necessario un intervento forte perché i quasi duemila operatori del trasporto della nostra provincia stanno subendo un disservizio e sopportando costi che, anche in considerazione della congiuntura economica, sono inaccettabili”.