Ecopatente: l’audizione alla Camera dei Deputati
ilTergicristallo.it | il 16, Mar 2016
Il progetto, ideato nel 2009 da CSE Italia srl, può vantare un’adesione di 68mila ragazzi e oltre 2mila istruttori, con un unico obiettivo: sensibilizzare i guidatori riguardo una guida sicura, ecosostenibile e attenta ai risparmi energetici.
Si è tenuta ieri, martedì 15 marzo, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, la conferenza stampa di presentazione del progetto Ecopatente (www.ecopatente.it) per il 2016. L’iniziativa, che quest’anno è giunta alla sua settima edizione, è completamente gratuita e ha l’obiettivo di coinvolgere le autoscuole e le scuole in un percorso di sensibilizzazione riguardo la sicurezza stradale, l’ecosostenibilità ambientale e il risparmio energetico nei consumi.
I corsi vengono condotti dagli istruttori delle autoscuole e dagli insegnanti scolastici, su tutto il territorio italiano, approfondendo temi quali il rispetto per l’ambiente, la scelta del giusto olio motore, le automobili ecologiche, i carburanti, i sistemi di controllo e molti altri. Ad oggi il progetto, ideato nel 2009 da CSE Italia srl, può vantare un’adesione di 68mila ragazzi e oltre 2mila istruttori, il supporto di Ford Italia, Shell e UnipolSai, oltre che il contributo tecnologico di Lenovo; anche quest’anno Ecopatente ha inoltre ricevuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del mare, della Presidenza della Camera dei deputati, del Senato della Repubblica, della Regione Lombardia, e di Bologna Fiere Motorshow.
Durante la conferenza sono intervenuti Cesare Galbiati, membro della Segreteria Nazionale Unasca per il settore Autoscuole, l’onorevole Ermete Realacci, Presidente Commissione Ambiente, l’onorevole Paolo Gandolfi, membro della Commissione Trasporti, Maurizio Vitelli, Direttore Generale della Motorizzazione Civile, Claudia Maria Terzi, assessore Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile della Regione Lombardia, Antonio Bruzzone, Direttore Generale BolognaFiere Spa, Paolo Colangelo, Presidente di Confarca) e Patrizio Vanessi, Presidente di CSE Italia srl.