Esami troppo brevi: ritirate altre sei patenti
ilTergicristallo.it | il 12, Feb 2018
L’ex direttore della Motorizzazione è accusato di aver intascato tangenti per chiudere un occhio su una serie di adempimenti, esami di guida compresi. E, allo stesso tempo, è pure accusato di aver ridotto a meno del minimo il suo impegno per quella scocciatura chiamata lavoro. La conseguenza è che mentre la norma prevede dei tempi minimi sotto i quali test di revisione ed esami di guida non sono validi, l’ex direttore della Motorizzazione avrebbe fatto durare molto meno i vari adempimenti. A farne le spese decine di automobilisti e camionisti del tutto ignari delle tangenti e delle furberie contestate al funzionario di Stato e che ora si ritrovano non solo senza patente – perché sequestrata dalla Procura – chissà per quanto, ma pure a dover ripagare balzelli già pagati a suo tempo.