International Road Safety Forum – Bologna, 9 ottobre 2025

Giovedì 9 ottobre, nella splendida cornice della Sala Tassinari di Palazzo d’Accursio a Bologna, si è svolto l’International Road Safety Forum, evento internazionale dedicato alla sicurezza stradale organizzato da UNASCA in collaborazione con EFA (Federazione Europea Autoscuole) e AIPSS (Associazione Italiana Professionisti della Sicurezza Stradale).Un appuntamento di alto profilo, patrocinato dal Comune di Bologna, con l’obiettivo di condividere buone pratiche e progetti internazionali per ridurre il numero delle vittime della strada, in linea con la Vision Zero 2050 e l’impegno europeo di dimezzare gli incidenti entro il 2030.La giornata si è aperta con i saluti istituzionali del Segretario nazionale autoscuole UNASCA Alfredo Boenzi, del Presidente di EFA Enrique Lorca, e con il videomessaggio di Jean Todt, Inviato speciale delle Nazioni Unite per la Sicurezza Stradale.Nel corso dei lavori, moderati da Manuel Picardi, numerosi esperti e rappresentanti europei hanno affrontato i temi più urgenti della sicurezza stradale: dalle infrastrutture agli interventi post-incidente, dalle campagne di formazione alla pianificazione urbana. In collegamento da Bruxelles è intervenuto l’Onorevole Carlo Fidanza, membro della Commissione TRAN del Parlamento Europeo, mentre Antonio Avenoso, Direttore esecutivo dell’European Transport Safety Council, ha tracciato un bilancio sui progressi e le sfide ancora aperte per raggiungere gli obiettivi europei.

Tra gli interventi più significativi, Annalisa Ferrarini, componente della Segreteria Nazionale Autoscuole UNASCA, ha presentato il progetto di formazione continua per gli over 65 avviato in provincia di Treviso, esempio concreto di prevenzione e aggiornamento costante alla guida. Particolarmente toccante il contributo di Valentina Borgogni, presidente dell’Associazione Borgogni, che ha ricordato l’importanza della formazione e dell’esempio personale come strumenti per costruire una cultura della sicurezza, richiamando il protocollo siglato tra ANCI, Associazione Borgogni e UNASCA. La città di Bologna, ospite del convegno, è stata al centro del dibattito per la sua scelta di adottare il modello delle “Città 30”, ponendosi come laboratorio di mobilità sostenibile e di tutela della vita sulle strade.


Nel corso della giornata è stato anche presentato l’accordo tra UNASCA e l’Italian Resuscitation Council, partner italiani di EFA ed ERC, per promuovere la formazione alla rianimazione cardiopolmonare (BLS) nelle autoscuole: un passo avanti concreto nella costruzione di una cultura della sicurezza stradale integrata. L’International Road Safety Forum ha confermato l’importanza del dialogo tra istituzioni, professionisti e cittadini per affrontare insieme le sfide della sicurezza stradale. Una giornata intensa, ricca di spunti e testimonianze, che si è conclusa con un plauso agli organizzatori e al personale di supporto.