Ue: approvati nuovi standard per i controlli sui veicoli
ilTergicristallo.it | il 11, Mar 2014
Tali norme entreranno in vigore nel 2018, se il testo verrà formalmente approvato dal Consiglio europeo.
I deputati hanno approvato un testo in materia di norme comuni per le ispezioni periodiche dei veicoli, i documenti di immatricolazione e i controlli su strada dei veicoli commerciali. Tali norme entreranno in vigore nel 2018, se il testo verrà formalmente approvato dal Consiglio europeo. Vengono fissati nuovi standard minimi comuni sui test dei veicoli e sulla formazione degli ispettori e viene stabilito che almeno il 5% dei veicoli commerciali presenti sulle strade dell’Unione europea dovrà essere oggetto di controlli. Per quanto riguarda il riconoscimento transfrontaliero dei certificati, “sarà più facile reimmatricolare un veicolo in un altro paese UE in base alle nuove regole, poiché gli Stati membri saranno obbligati a riconoscere un certificato di revisione valido rilasciato da un altro Stato membro”. Inoltre, “il testo prevede anche il miglioramento dei sistemi per rilevare le frodi nei contachilometri, includendo un test del contachilometri durante il controllo tecnico e sui certificati di conformità, e attraverso pene più severe che saranno decise a livello nazionale”.
Soltanto i motocicli con motore oltre 125cc saranno soggetti a ispezioni obbligatorie, e solo dal 2020 in poi; “inoltre, gli Stati membri hanno la possibilità di esentarli se sono state messe in atto misure alternative efficaci per la sicurezza stradale per i veicoli a due o tre ruote”. Infine, le nuove regole impongono agli Stati membri di utilizzare sistemi di classificazione del rischio “al fine di individuare le fabbriche i cui veicoli hanno un record negativo nel campo della sicurezza e ridurre cosi l’onere amministrativo per quelle che hanno invece ottenuto buoni risultati”.