Pavia: caos per le patenti di servizio
ilTergicristallo.it | il 27, Mag 2014
Per mettere in regola gli agenti assunti dopo il 2001 occorrono più di diecimila euro.
Tre giorni di caos e ansia per i 67 vigili impegnati sulla strada a Pavia dopo la comunicazione secondo cui chi non aveva la patente di servizio – più della metà degli agenti – non avrebbe più potuto guidare le auto targate polizia locale ma solo le quattro vecchie macchine con la targa “civile”.
Il diktat era arrivato al Comando vigili dalla nuova compagnia assicurativa e ha spinto l’assessorato alla Polizia locale a cercare gli oltre 10mila euro necessari a dotare di patenti di servizio tutti gli agenti e a cercare di cambiare tutti i turni di pattuglia in città per accoppiare a ogni agente con la patente d’ordinanza un collega senza.
“Più di metà degli agenti impegnati per i servizi su strada non ha questa patente, che sarebbe obbligatoria”
Ma anche se fuori città per qualche giorno di vacanza il comandante Gianluca Giurato ha risolto la questione: «L’assicurazione copre tranquillamente tutto, c’è stato un malinteso – spiega al telefono – Quando la compagnia ha scritto che non avrebbe coperto eventuali danni e incidenti se il conducente non avesse avuto la patente di servizio, per tutelare i miei uomini ho deciso che nessuno senza il documento avrebbe guidato. Poi ho scritto alla compagnia, ci siamo chiariti. Non esiste normativa che preveda questo divieto».
Perché è stata cambiata l’assicurazione? «La gara è periodica – spiega Giurato – per tutti i mezzi del Comune. Anzi, è difficile trovare concorrenti». «Vigili a piedi perché in questi anni il Comune non si è mai preoccupato di fornire le patenti di servizio agli agenti», ha spiegato Sergio Bazzea del sindacato della polizia locale Sulpm. «Più di metà degli agenti impegnati per i servizi su strada non ha questa patente, che sarebbe obbligatoria – spiega – tanto che in questi giorni si sono dovute rispolverare le auto vecchie con la targa civile per riuscire a garantire il personale per le pattuglie. E ci è stato detto che bisognava rifare tutti i turni».
«Il problema non è che fornire tutti delle patenti di servizio sia difficile, o ci voglia troppo tempo – aveva affermato l’assessore alla polizia locale, Marco Galandra – Ma per mettere in regola gli agenti assunti dopo il 2001 occorrono più di diecimila euro per pagare corsi e insegnanti per la patente di servizio. Ormai siamo a fine legislatura, stiamo capendo dove trovare soldi o se occorra aspettare il nuovo consiglio comunale. Per il momento sono autorizzati a guidare solo i vigili assunti prima del 2001 che hanno questa patente, e sono meno della metà».
(fonte: laprovinciapavese.gelocal.it)