Rca, omicidio stradale, archivio unico… e adesso?
ilTergicristallo.it | il 17, Feb 2014
Se lo domanda Sicurauto.it: che fine fanno le questioni in sospeso dopo le dimissioni di Enrico Letta, ex Presidente del Consiglio?
Parliamo, in particolare, di tre provvedimenti: il disegno di legge Rca, l’archivio unico Motorizzazione-Pra, e il possibile nuovo reato di omicidio stradale. “Dopo lo stralcio dell’articolo 8 del decreto Destinazione Italia che rivoluzionava il settore RCA – dice Sicurauto – il Consiglio dei ministri s’era affrettato a creare un disegno legge identico proprio all’articolo 8. Adesso, col Governo Letta, come si comporterà il Parlamento? Prenderà in esame il disegno legge RCA, così fortemente voluto dalle Compagnie, dal ministro dello Sviluppo economico Zanonato e dal sottosegretario Vicari?”.
Ma passiamo ad una questione ancora aperta, quella dell’archivio unico: “c’è un problema: non vengono toccati gli articoli del Codice della strada e del regio decreto sul Pra, i quali disciplinano l’attuale assetto (comprese le competenze, quindi i poteri e i compiti di Motorizzazione e Pra).
Reato di omicidio stradale, unificazione degli archivi dei veicoli, sicurezza delle strade. Se fossero sostituiti, è probabile che i tempi si dilatino.
È difficile che un regolamento ministeriale possa cambiare una norma di rango superiore (una legge)”. Infine, “col Governo Renzi, che fine farà l’omicidio stradale, di cui si parla ormai da quattro anni?”. Sicurauto ricorda anche le parole di Maurizio Caprino, che su Strade Sicure ha scritto: “Chissà se Annamaria Cancellieri [ministro della Giustizia] e Maurizio Lupi [ministro dei Trasporti] resteranno al loro posto anche con l’imminente cambio di Governo. Per noi è importante saperlo, perché loro sono i due ministri che in questo momento hanno in carico le questioni più importanti che ci riguardano: reato di omicidio stradale, unificazione degli archivi dei veicoli, sicurezza delle strade. Se fossero sostituiti, è probabile che i tempi si dilatino”.