Roma: Vision Zero per la Consulta sulla sicurezza stradale
unasca | il 15, Mag 2017
Dagli ultimi dati su Roma risultano nel 2015 17.153 feriti, 173 morti per un totale di 13.128 incidenti
Entro il 2020 riduzione del 50% del numero di decessi e del 35% quello dei feriti gravi per incidenti stradali a Roma. È questo uno degli obiettivi, illustrato dall’assessore alla Mobilità di Roma, Linda Meleo, che si pone l’amministrazione capitolina attraverso la “Consulta cittadina sicurezza stradale, mobilità dolce e sostenibilità” il cui ruolo è stato ampliato, rispetto al 2014, con la deliberazione dell’assemblea capitolina del marzo scorso, e che ha preso ufficialmente il via venerdì 12 maggio. Altro obiettivo della Consulta, che si configura anche come tavolo tecnico-operativo per la definizione di azioni, è costruire una rete di relazioni tra istituzioni e rappresentanze sociali per favorire la conoscenza delle condizioni specifiche del territorio e dei programmi dell’amministrazione. “Sappiamo che l’errore umano è inevitabile ma con lo sforzo congiunto tra amministrazione e associazioni potremmo avere grandi risultati e garantire uma maggiore sicurezza degli utenti”, ha sottolineato l’assessore Meleo. I lavori della Consulta prenderanno il via dal ‘Programma straordinario per la sicurezza stradale – Vision Zero’ elaborato dall’amministrazione capitolina. L’approccio, che trae ispirazione dalle esperienze dei paesi più virtuosi in materia di sicurezza stradale, è quello di raggiungere l’obiettivo per cui nessuno debba rimanere ucciso o gravemente ferito in un incidente stradale. Il programma fissa quindi degli “obiettivi quantitativi di breve, medio e lungo periodo – ha spiegato Meleo – ed obiettivi qualitativi come la messa in sicurezza di strade e intersezioni a rischio o il rafforzamento del sistema di prevenzione e controllo da parte delle forze dell’ordine”.