Targa illeggibile o contraffatta? Si rischiano pesanti sanzioni
ilTergicristallo.it | il 11, Ago 2017
Sanzione pecuniaria tra i 41 e i 168 euro per chi circola con la targa illeggibile. Per chi invece arriva a contraffarla, la sanzione può arrivare fino a 8mila euro
Fango, polvere, o semplicemente usura. Non molti lo sanno, ma se la targa del vostro veicolo non è leggibile rischiate di ricorrere in sanzioni, anche pesanti. La legge italiana impone infatti che i dati di immatricolazione contenuti nella targa siano sempre visibili e leggibili. Potrebbe verificarsi che una multa per una comune infrazione rilevata da fotocamere o telecamere – dal transito con semaforo rosso all’eccesso di velocità – non possa essere sollevata proprio per l’impossibilità di risalire al possessore del veicolo a causa dell’illeggibilità della targa. Per chi contravvenisse a questa semplice norma la multa può andare dai 41 ai 168 euro, con la sanzione accessoria prevista che può essere quella del fermo amministrativo del veicolo per tre mesi e la confisca della targa non leggibile. Molto più severa la sanzione prevista nel caso di contraffazione: la multa, in questo caso, va dai 2.004 agli 8.017 euro.
Nel caso in cui la targa sia illeggibile perché eccessivamente deteriorata, l’automobilista dovrà procedere alla re-immatricolazione del veicolo. Se la targa dovesse essere invece andata distrutta, rubata o smarrita, il possessore dell’auto è tenuto a denunciare il fatto all’autorità di polizia entro 48 ore dal momento in cui si è accorto del suo verificarsi. Dopo 15 giorni dalla denuncia, poi, il proprietario del mezzo potrà procedere alla nuova immatricolazione.