unasca | il 27, nov 2015

Nella documentazione presentata alla Motorizzazione spiegano gli investigatori, il titolare faceva risultare falsamente che gli allievi avevano effettuato le prove di guida in ore notturne e in autostrada

La Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Teramo ha denunciato due persone per falso ed esercizio abusivo di professione, nell’ambito dei controlli  effettuati nelle autoscuole per verificare la regolarità di istruzione degli allievi che devono conseguire la patente di guida. Si tratta di due Teramani, il primo è titolare dell’autoscuola, l’altro invece un dipendente. In particolare quest’ultimo istruttore “abusivo” (perché mai abilitato) in servizio presso l’autoscuola in questione, in realtà istruiva alla guida i ragazzi che dovevano sostenere l’esame per la patente, ma il titolare poi certificava che le lezioni di guida erano, invece, state effettuate da lui stesso. Nella documentazione presentata alla Motorizzazione, inoltre, spiegano gli investigatori, il titolare faceva risultare falsamente che gli allievi avevano effettuato le prove di guida in ore notturne e in autostrada. I due, titolare e dipendente, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Teramo ed è stata stata proposta, da parte della Polizia Stradale alla Provincia di Teramo, la chiusura dell’autoscuola. Mentre alla Motorizzazione Civile di Teramo è stata chiesta la verifica della situazione di ogni singolo allievo che ha conseguito la patente di guida nella stessa autoscuola, per arrivare a una eventuale revoca o revisione del titolo, se risultano esserci irregolarità.