Legalità: senza se e senza ma
ilTergicristallo.it | il 07, Set 2017
Da anni siamo promotori di iniziative contro l’illegalità, contro ogni forma di abusivismo. Ma al contempo siamo portavoce ad ogni livello istituzionale di idee e riforme che aiutino e sostengano chi interpreta il nostro lavoro con correttezza e responsabilità.
Dopo una lunga estate di lavoro e, non lo nascondo, un periodo intenso e complesso, credo sia arrivato il momento per ritornare su ciò che, a mio parere, è il significato e la delicatezza dei compiti e delle funzioni che devono svolgere i consulenti automobilisitici. Questa considerazione vale in generale per la categoria, ma con un particolare riferimento a ognuno di noi della grande famiglia Unasca. Il nostro lavoro impone comportamenti che devono essere caratterizzati da una statura etica-morale non indifferente, da una capacità professionale indiscussa, da un senso di legalità e da un comportamento trasparente e corretto. Questi devono essere i pilastri di chi, come noi, decide di fare questo mestiere, che ha certamente la sua connotazione di imprenditorialità, ma che è al servizio dei cittadini, degli utenti esattamente come fossimo un ufficio pubblico. La nostra è una responsabilità che si palesa ogni giorno ogni qualvolta si apre la serranda delle nostre agenzie. Per questo motivo il valore di appartanere alla famiglia Unasca deve dimostrarsi non solo nell’essere insieme, ma a maggior ragione nel condividere questi principi, e in nessun modo a derogare su comportamenti o atteggiamenti diversi. Da anni siamo promotori di iniziative contro l’illegalità, contro ogni forma di abusivismo, contro le evidenti scorribande di molti nostri competitor. Ma al contempo siamo portavoce ad ogni livello istituzionale di idee e riforme che aiutino e sostengano chi interpreta il nostro lavoro con correttezza e responsabilità. Quante volte abbiamo combattutto contro il gioco sleale, contro chi ha infangato un’intera categoria per propri interessi personali? Unasca, da questo punto di vista, è un riferimento alto e importante. E quando altri, in modo anonimo e, lasciatemelo dire, anche meschino, mette in dubbio il lavoro che l’Associazione svolge a favore di un’intera categoria, si deve alzare irreprensibile il biasimo di tutti noi .
Unasca si è fatta sempre portavoce di iniziative sia a livello politico che nell’ambito della base associativa con l’obiettivo di garantire un comportamento serio e professionale, sottolineando più volte che operando fuori dagli schemi si incorre in reati penali, dimenticando che nel momento in cui si autentica la firma siamo a tutti gli effetti dei pubblici ufficiali e si può incorrere nel reato di Falso ideologico. Unasca è, e sarà, un punto di riferimento costante e attento, che non protegge e non proteggerà mai chi agisce irregolarmente, che sia associato o meno, affidandosi alle Procure della Repubblica laddove necessario. Senza se e senza ma mi sento di ribadire il concetto della legalità come principio cardine del nostro lavoro: un principio di responsabilità, di etica, e di passione che certamente caratterizza Unasca e che deve vivere come un fuoco dentro ognuno di noi.
Yvonne Guarnerio
Segretario Nazionale Settore Studi di Consulenza