Venezia, patenti superiori: Confartigianato sceglie UNASCA
ilTergicristallo.it | il 08, Mar 2019
Una firma per far ripartire gli autotrasportatori, risolvere il problema della carenza cronica di autisti in provincia di Venezia e soprattutto aiutare economicamente chi affronta la spesa per ottenere la costosa patente superiore (la C).
Questo l’obiettivo del protocollo siglato giovedì 7 marzo nella sede della Confartigianato Metropolitana città di Venezia. A sottoscrivere il documento il presidente della Confartigianato Metropolitana Salvatore Mazzocca, Diego Tressoldi presidente del Cave (Consorzio Autoscuole Veneziane) e il segretario provinciale del settore Autoscuole dell’UNASCA (Unione Nazionale Autoscuole Studi di Consulenza Automobilistica) Daniele Bertato.
“Si tratta di un accordo molto importante – spiega Mazzocca – che ci vedrà collaborare sinergicamente con Cave e UNASCA nel settore dell’autotrasporto. Di fatto con la firma si rende subito operativa la rimborsabilità a favore dei neo assunti del 50% dei costi sostenuti per la patente, con un limite massimo di 1.000 euro sulle spese sostenute presso le autoscuole che aderiscono a Cave e all’UNASCA”.
Per poter avere pieno accesso al contributo per la patente superiore o per la Carta di Qualificazione del Conducente, l’azienda che assume dovrà applicare il contratto collettivo artigiano oppure essere semplicemente associata alla Confartigianato. Ma non solo; la convenzione firmata tra Cave, Unasca e Confartigianato prevede anche una stretta collaborazione sinergica; le autoscuole convenzionate metteranno a disposizione delle aziende della Confartigianato le liste dei neo patentati, in modo da facilitare la ricerca del personale qualificato e consentire così anche quel ricambio generazionale nel settore degli autisti di camion, la cui età media oggi in provincia è di 48 anni.
“Si tratta di una collaborazione molto importante – sottolinea Bertato dell’Unasca – che facilita il percorso professionale di chi è interessato a trovare un’occupazione nell’autotrasporto, perché rende meno oneroso il costo delle patenti superiori, oggi richiestissime dalle imprese. E poi perché è un riconoscimento della professionalità dell’UNASCA da parte della Confartigianato”.
Sempre per quanto riguarda il mondo dell’autotrasporto, la Confartigianato segnala poi che dall’aprile di quest’anno, grazie alla Legge di Stabilità, è previsto un ulteriore aiuto di 1.500 euro a favore dei conducenti neo patentati che non abbiano compiuto i 35 anni di età e che verranno assunti a tempo indeterminato. Una novità che qui in provincia, sommata ai vantaggi della convenzione appena siglata, per un under 35 assunto a tempo indeterminato in un’impresa di autotrasporto si traduce in un bonus complessivo di 2.500 euro, praticamente il costo medio per il conseguimento della patente C e della Carta di Qualificazione del Conducente, la CQC.