Brescia: bollo auto con truffa
unasca | il 26, Gen 2017
La titolare di una tabaccheria della Franciacorta ha scoperto e denunciato una serie di truffe.
Ennesima truffa ai danni degli automobilisti che, nel bresciano, hanno avuto la sfortuna di incrociare un’agenzia di pratiche dove il personale raccoglieva il denaro per il pagamento del bollo auto e segnava il numero della targa prima di consegnare il tagliando, consegnando poi uno scontrino preliminare al posto del bollo vero e proprio. Secondo la versione di una tabaccaia che ha presentato un esposto alla procura di Brescia, gli utenti dell’agenzia si presentano in alcune ricevitorie Sisal fingendo di aver problemi con il computer. Così, sfruttando la gentilezza dei tabaccai ignari, si fanno rilasciare i tagliandi. Ma non sono i bolli auto, bensì una sorta di scontrino preliminare. Tuttavia, gli stessi professionisti tagliano la parte che indica di non trattarsi del bollo vero e proprio e poi rilasciano il tagliando ai clienti. Che si muovono in auto non sapendo dell’irregolarità. In aggiunta al rischio di trovarsi una lettera di sollecito da parte di un’agenzia di riscossione che chiede il pagamento della tassa. Dopo la denuncia, la comunicazione è arrivata anche alla Sisal, circuito cui sono collegate molte ricevitorie.