Ue, entro il 2030 taglio del 30% delle emissioni di CO2
ilTergicristallo.it | il 09, Nov 2017
La lotta contro l’inquinamento prodotto dalla circolazione dei veicoli è al centro del Pacchetto Mobilità della Commissione Europea
Stretta dell’Unione Europea contro le emissioni di CO2. I produttori automobilistici europei dovranno obbligatoriamente, entro il 2030, avere sul mercato una flotta che abbia il 30% in meno di emissioni di CO2 rispetto ai livelli del 2021. La proposta è al centro del Pacchetto Mobilità della Commissione Europea, che ha previsto un target intermedio nel 2025 per garantire che l’obiettivo del 2030 venga rispettato.
Da Bruxelles arriva inoltre un innovativo sistema di incentivi per le case automobilistiche che dovessero superare la propria quota di veicoli puliti, oltre che sanzioni pari a 95 euro per grammo di emissioni superiori al limite per ogni veicolo.
La proposta è risultata edulcorata rispetto alla primissima bozza, che imponeva di raggiungere il 30% di auto pulite a zero o basse emissioni. Quest’obiettivo contenuto nell’ultima versione del pacchetto sarà solo facoltativo, non target vincolante. Non saranno perciò previste sanzioni nel caso in cui l’obiettivo non venisse confermato. Ci saranno però incentivi per i produttori auto che supereranno la quota di auto a zero o basse emissioni del 15% o del 30%: questi consentiranno loro di ‘sforare’ del massimo il 5% sul fronte del taglio delle emissioni di CO2, consentendo di fatto di continuare a mantenere sul mercato una parte di veicoli più inquinanti a combustione.