Etilometri fuori uso: presentata interrogazione al Ministero dei Trasporti
ilTergicristallo.it | il 23, Nov 2017
“Oltre la metà dei dispositivi – si legge nel testo dell’interrogazione – è attualmente fuori servizio poiché ferma nel ‘Centro Superiore Ricerche Prove Autoveicoli e Dispositivi’ del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in attesa della revisione annuale o per la loro riparazione”
Il deputato Marco Di Maio del Partito democratico, insieme ad altri undici colleghi, ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, per chiedere chiarimenti in merito all’utilizzo degli etilometri da parte degli operatori della sicurezza stradale. Sul tema è stata particolarmente attiva anche Asaps, (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale), da sempre in prima linea per riaffermare l’importanza di questo strumento nella lotta per la sicurezza stradale e la prevenzione.
“Oltre la metà dei dispositivi – si legge nel testo dell’interrogazione – è attualmente fuori servizio poiché ferma nel ‘Centro Superiore Ricerche Prove Autoveicoli e Dispositivi’ (Csrpad) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in attesa della revisione annuale o per la loro riparazione”. “Da oltre un anno – prosegue il testo – la sede di Roma del Csrpad risulta essere non funzionante, con il conseguente invio degli etilometri alla sede di Milano; tale inconveniente provoca un prolungamento dei tempi di restituzione dei suddetti apparati, con conseguenti gravi difficoltà per i comandi della Polizia Stradale e gli uffici delle Polizie Locali”.
L’interrogazione sottolinea inoltre come “una recente gara di appalto avrebbe dovuto individuare imprese private che si facessero carico di tali revisioni, ma ad oggi sembra essere ancora senza esito”. “Con l’interrogazione – sottolinea Marco Di Maio, deputato Pd – si vuole stimolare il Ministero a fornire una risposta agli operatori del settore che svolgono un ruolo di notevole rilevanza per la sicurezza degli utenti sulle nostre strade. I miei colleghi ed io confidiamo perciò – conclude Di Maio – che il Governo e il Ministro Delrio possano intervenire per consentire ai lavoratori della Polizia Stradale di compiere il proprio incarico nelle condizioni più appropriate e con i mezzi adeguati”.