La mobilità sostenibile è di casa in Unasca
unasca | il 01, Mar 2021
Nuovi veicoli, nuove propulsioni, nuovo ecosistema urbano: la sostenibilità è di casa in Unasca. Continuano infatti sino ai primi di luglio, i corsi di aggiornamento per gli insegnanti e istruttori, per il rinnovo obbligatorio dell’abilitazione. Quest’anno il focus è del tutto in sintonia con lo spirito che il neo Ministro Enrico Giovannini ha voluto imprimere al suo dicastero, dal MIT al MIMS: Ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili.
Corsi a disposizione di autoscuole e consorzi, con una particolare attenzione non solo al nuovo protagonista della micromobilità urbana, il monopattino elettrico, ma a tutte le forme di mobilità sostenibili. Unasca, infatti, in collaborazione con il Centro Studi Cesare Ferrari ha iniziato ad allenarsi alla guida elettrica e ibrida per non farsi cogliere impreparata dalla rivoluzione tecnologica che ridisegna la propulsione dei veicoli e la sua conduzione.
È un tema che gli insegnanti delle autoscuole non avevano ancora affrontato: legato anche ad aspetti pratici di guida, in base alla tipologia di propulsione dei veicoli, e che è diventato un corso articolato. Si parte dagli aspetti della sicurezza stradale e della sostenibilità ambientale legati alle nuove propulsioni, si prosegue con la conoscenza teorica e pratica del veicolo, come è accaduto con il corso realizzato in collaborazione con Nissan a dicembre scorso, e poi si passa ad analizzare le nuove normative che cambiano l’ecosistema della mobilità urbana delle nostre città. Monopattini e velocipedi elettrici circolano assieme alle auto in situazioni promiscue con altri veicoli come nel caso delle corsie ciclabili o delle “case avanzate”. Come ci si comporta in questi ambienti in cui occorre sapere non solo che i nuovi veicoli circolano, ma anche che implicano un diverso modo di muoversi per auto, bus, camion o motociclette. Unasca e Centro Studi Cesare Ferrari seguono il ritmo del cambiamento tecnologico e normativo all’insegna della competenza.
Tutte le info sul sito: cesareferrari.it