Sicurezza stradale: Commissione Ue deferisce il Portogallo
ilTergicristallo.it | il 29, Gen 2014
Il paese non ha adottato e comunicato le linee guida obbligatorie per l’applicazione delle procedure di gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali della rete transeuropea (Ten-t).
La Commissione europea ha deciso di deferire il Portogallo alla Corte di giustizia dell’ Unione europea perché il paese non ha adottato e comunicato le linee guida obbligatorie per l’applicazione delle procedure di gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali della rete transeuropea (Ten-t).
L’ adozione di queste linee guida potrebbe salvare più vite umane sulle strade portoghesi, dove il numero delle vittime è sceso dal 2001 al 2010 del 44% e tra il 2011 e il 2012 del 19%. Lo scopo principale della direttiva 2008/96/Ce, infatti, è quello di stabilire procedure di gestione idonee a garantire che la rete stradale sia sicura.
La Direttiva 2008/96/Ce non prescrive in dettaglio quali metodi possono essere utilizzati dagli Stati membri per valutare la sicurezza delle loro strade, ma elenca alcuni aspetti che le valutazioni devono coprire
Vengono previste, nel caso di nuove strade facenti parte della rete Ten-t, valutazioni d’impatto sulla sicurezza e controlli nelle diverse fasi di progettazione e costruzione. Tale Direttiva 2008/96/Ce non prescrive in dettaglio quali metodi possono essere utilizzati dagli Stati membri per valutare la sicurezza delle loro strade, ma elenca alcuni aspetti che le valutazioni devono coprire.
Per garantire una corretta applicazione della direttiva, gli Stati membri sono tenuti a stabilire orientamenti che stabiliscono le misure pratiche da seguire da parte delle autorità nazionali o dei gestori dell´infrastruttura per valutare la sicurezza delle strade. Il termine per l´adozione delle linee guida era stato fissato al 19 dicembre 2011 e tale adozione avrebbe dovuto essere comunicata entro il 19 marzo 2012 alla Commissione.
(fonte: marketpress.info)