Aggiornamento dei conducenti. Ma a qualcuno interessa?
Negli ultimi tempi si parla soprattutto del reato di “omicidio stradale” o di “ergastolo della patente”. Pochi invece, e noi siamo tra questi, pensano che sia necessario anche un aggiornamento di coloro che la patente l’hanno conseguita molto tempo orsono
Lo abbiamo sperimentato con i corsi di formazione periodica della carta di qualificazione del conducente: molti autisti, seppur professionisti della guida, non ricordavano alcune norme o non conoscevano quelle nuove
Lo abbiamo detto più volte, in vari convegni, al Ministro dei Trasporti e al mondo intero. La cosa curiosa, che testimonia quanto sia antico il dibattito, è che esiste già una norma che lo prevede. Infatti l’articolo 335 del Regolamento di esecuzione del Codice della strada, al comma 15 recita: “Le autoscuole devono altresì effettuare corsi di aggiornamento per i conducenti in relazione all’evolversi della normativa secondo le disposizioni emanate dal ministro dei Trasporti”. Stiamo parlando di una norma del 1993! Per questo motivo le autoscuole Unasca hanno deciso di muovere le acque, organizzando una campagna d’autunno di educazione stradale, rivolta a conducenti patentati, e distribuiranno gratuitamente un libretto di aggiornamento, organizzando, laddove possibile, momenti di incontro, cercando di coinvolgere comuni, province, regioni, comunità, enti e aziende. La campagna prende il nome dal libretto “rinnovaTi” che verrà distribuito in particolare a quanti si rivolgono a noi per rinnovare o duplicare la patente di guida: insieme alla patente rinnoveremo il conducente.
Emilio Patella,
Segretario Autoscuole