unasca | il 04, mar 2021

La richiesta di proroga del Documento Unico arriva alla Presidente della Commissione Trasporti della Camera, Raffaella Paita. Giuseppe Guarino e Francesco Osquino, rispettivamente Segretario e Vicesegretario nazionale Studi Unasca, mercoledì 3 marzo, hanno presentato la richiesta formulata assieme al sistema dell’automotive italiano: la data del 31 marzo è impraticabile, occorrono altri sei mesi di tempo per mettere a regime il Documento Unico.

«L’onorevole Paita – dichiara il Segretario nazionale Studi Guarino –, è un’interlocutrice interessata, attenta e preparata che, avendo compreso la problematica, da subito ha iniziato a sensibilizzare il Ministro e il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili. Non solo Documento Unico: con la Presidente Paita abbiamo parlato di revisioni dei veicoli “pesanti” e di nautica. In particolare, abbiamo rappresentato le difficoltà dell’UCON, Ufficio di Conservatoria dei Registri Nautici, che versa in una condizione di particolare carenza strutturale e, soprattutto, di personale, per cui le pratiche inserite dagli Sportelli Telematici del Diportista attendono la loro validazione oltre i 20 giorni previsti per legge, visto che la media è arrivata a 40 giorni. Una possibile soluzione, prendendo spunto dal Documento Unico di Circolazione, potrebbe essere la stampa della Licenza di Navigazione da parte degli STED con successiva validazione. Con la Presidente Paita manterremo un contatto costante per capire l’evoluzione e verificare la volontà del Governo nella proroga al Documento Unico».

(Nella foto, da sinistra: Guarino, Paita e Osquino)