Corso Public Speaking ad Ascoli Piceno
ilTergicristallo.it | il 10, Apr 2014
Il resoconto dell’associato Sandro De Minicis
… ancora una volta un’ottima occasione di incontro e di crescita , grazie al Centro Studi Cesare Ferrari, per tutti i partecipanti Unasca
La giornata vissuta in Ascoli Piceno (presso il parco scuola Guidoland di Maltignano, il 5 aprile 2014) per il corso di formazione “Public Speaking” non può che presentare un saldo decisamente positivo.
Il corso che ha visto la docenza del “Teatro d’impresa” si è svolto per l’intera giornata senza lasciare spazio a distrazione alcuna o appesantimenti.
Notevole la presenza del relatore che ha saputo sin da subito catturare l’attenzione di tutti noi partecipanti, tenendoci agganciati al contenuto con il suo modo di esporre nonché coinvolgendoci emotivamente e praticamente con momenti esperienziali.
Alcuni temi trattati sono stati il modo di affrontare il pubblico, il coinvolgimento, la modalità di esposizione, l’atteggiamento non verbale, la relazione e l’interpretazione.
Sono questi gli aspetti importanti che abbiamo analizzato , aspetti determinanti nel rapporto con una platea ma anche nel sostenere una relazione uno ad uno.
Interessante anche il clima di confronto e di collaborazione che si è creato fra noi colleghi;
clima di condivisione che ci ha fatti sperimentare al di fuori delle solite dinamiche di lavoro. Abbiamo avuto la possibilità di formarci e crescere a livello professionale, nonché un avvicinamento personale che può contribuire ad un sano rapporto fra colleghi e non concorrenti come troppo spesso succede nel nostro settore.
Il parallelismo fra teatro e public speaking ci ha sorpreso tutti dandoci innumerevoli spunti di riflessione. Il palcoscenico, attori, personaggi, interpreti, registi, produttori … figure che abbiamo ritrovato nelle nostre attività lavorative quotidiane e che ci hanno fatto comprendere come farle lavorare e muovere nella maniera più efficace per raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo. Shakespeare sosteneva che la vita è un palcoscenico è noi siamo gli attori …
Alla luce di quanto appreso non mi resta che augurarvi ed augurarci un “grande spettacolo a tutti”.