Importante sentenza del Consiglio di Stato
ilTergicristallo.it | il 07, Feb 2014
La provincia può comminare sanzioni
Il Consiglio di Stato ha reso pubblica una sentenza che ribadisce quanto Unasca va affermando da tempo: ciascuno deve svolgere il proprio ruolo in difesa della legalità. La sentenza è relativa ad una vicenda di Napoli, nella quale la Provincia aveva revocato l’autorizzazione ad esercitare al titolare di una autoscuola, colto in flagrante mentre operava con sistemi illeciti. La stessa stabilisce che la provincia può comminare sanzioni, fino ad arrivare alla revoca della autorizzazione nei confronti di soggetti che commettono gravi irregolarità o comportamenti illeciti, ai sensi dell’articolo 123 del Codice della Strada (mancanza di requisiti morali) senza aspettare le sentenze penali.
La sentenza stabilisce in modo inequivocabile che è competenza della provincia vigilare, valutare i requisiti morali e nel caso intervenire
In passato, a volte le province si sono viste annullare provvedimenti di sospensione o revoca dell’attività e molto spesso non li hanno nemmeno adottati, nel timore di non avere competenza in materia.La sentenza stabilisce in modo inequivocabile che è competenza della provincia vigilare, valutare i requisiti morali e nel caso intervenire, a prescindere dal processo penale, dato il ruolo sociale ed educativo delle autoscuole.
Appunto, quello che Unasca dice da anni.
Clicca qui per scaricare la Sentenza Consiglio di Stato 414-2014 SU REVOCA ESERCIZIO AUTOSCUOLA