unasca | il 24, mag 2022

Nautica da diporto, chiarezza normativa e operativa sullo STED rendono più spedite tanto le formalità che permettono agli armatori delle imbarcazioni di prendere il largo, quanto alle forze di polizia di effettuare i controlli a mare.

Continua la collaborazione tra Marco D’Agliano, responsabile Nazionale Nautica nella Segreteria Studi Unasca e cultore del Diporto nelle università di Pisa e Macerata, e le Fiamme gialle del reparto operativo aeronavale “Labronico” che il 16 maggio scorso, presso la caserma “Tullio Santini” di Livorno, hanno partecipato ad un seminario informativo sulle recenti modifiche e integrazioni alla normativa della nautica da diporto, con specifico riferimento alla regolamentazione dello Sportello telematico del diportista, in sigla “STED”.

L’incontro formativo ha avuto quale relatore il Dr Marco D’Agliano, laureato in Scienza delle Amministrazioni pubbliche alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, con una tesi in diritto della navigazione. Presso gli atenei di Pisa e Macerata, D’Agliano è cultore del Diritto della navigazione.

La costante attenzione all’accrescimento professionale di tutto il personale del comparto, oltre ad essere una prerogativa del corpo, diviene ancora più permeante per rispondere all’avvenuta riforma di razionalizzazione delle funzioni di polizia, che ha affidato alla Guardia di Finanza il compito di unica forza di polizia chiamata ad assicurare la “sicurezza del mare”.

(Nella foto: Marco D’Agliano al centro e a sinistra il colonnello Rampini, comandante del ROAN regionale della Toscana)