A Torino incontro autoscuole del Piemonte
ilTergicristallo.it | il 16, Giu 2014
Sabato 14 presso l’hotel Holiday Inn si sono incontrati i titolari di autoscuola del Piemonte.
L’incontro è stato organizzato dal coordinatore interregionale Francesco La Motta e al tavolo dei lavori erano presenti il segretario provinciale di Torino, lo stesso La Motta, Magda Guariniello e Andrea Clapero di Web Service, oltre ai relatori Davide Falteri ed Emilio Patella, segretario nazionale. In verità i segretari nazionali autoscuole presenti erano due, poiché tra il pubblico sedeva Mario Forneris, a cui Patella ha riconosciuto grandi meriti per il lavoro svolto, in particolare nel ridisegnare le norme relative alle autoscuole a seguito del decreto Bersani che ha eliminato il contingentamento.
A Mario Forneris riconosciuti grandi meriti per il lavoro svolto, in particolare nel ridisegnare le norme relative alle autoscuole a seguito del decreto Bersani
La relazione del segretario nazionale ha toccato proprio l’evoluzione normativa relativa alle autoscuole, i compiti che le stesse svolgono in tema di formazione conducenti ed ha illustrato i pericoli a cui vanno incontro, a causa della errata convinzione che il mercato e il liberismo esasperato possono offrire migliori condizioni per gli utenti ed offrire nuove opportunità per chi volesse aprire nuove autoscuole, visto che gli esami per il conseguimento di patente sono n costante calo da anni. Il segretario ha poi concluso illustrando le proposte che Unasca ha presentato al Ministro dei Trasporti. E’ stato poi il turno di Davide Falteri, componente della segreteria nazionale autoscuole, che ha illustrato il regolamento autoscuole e le disposizioni normative relative alla carta di qualificazione del conducente. I componenti del web team service, Magda e Andrea, hanno spiegato nuove procedure informatiche di interesse per gli operatori del settore.
Il coordinatore del Piemonte Francesco La Motta e il segretario provinciale di Torino Daniele Leone insieme al Ministro in una foto di repertorio.