Strade da amare: flash mob a Sant’Anastasia
unasca | il 13, Dic 2016
“Strade da amare in Tour”, ovvero la sicurezza stradale, il senso civico e il rispetto delle regole spiegato ai ragazzi attraverso il gioco a Somma Vesuviana e Nola
Un tour per le strade per promuovere in particolare tra gli studenti una nuova cultura della sicurezza stradale è questo l’obiettivo de “Strade da amare in Tour”, il progetto suddiviso in dieci tappe che ha interessato gli istituti scolastici di Sant’Anastasia ISIS “L. Pacioli” e l’I.C.S. “Elsa Morante” Pomigliano d’Arco Somma Vesuviana Ottaviano e Nola, promosso realizzato ed ideato dalla Direzione Generale Territoriale per il Centro Sud Ministero delle Infrastrutture e Direzione Scolastica Regionale e che gode del patrocinio del Comune anastasiano. «L’evento è stato suddiviso in due momenti – spiega Marco Bove, referente nazionale per Unasca, il primo è stato un flash bob in piazza Arco a Sant’Anastasia incentrato sulla sicurezza stradale. Nella seconda tappa è stato allestito un Villaggio della Sicurezza dove sono stati organizzati giochi a squadre, uno spazio video box dove ognuno poteva rilasciare interviste o idee su come migliorare la sicurezza nella propria città. Credo che “Strade da amare” sia una delle manifestazioni di maggior rilevanza a carattere didattico formativo che il nostro Comune possa ospitare a favore dei tanti ragazzi che fruiscono delle strutture stradali. Attraverso questo formato, i ragazzi sono diventati protagonisti della propria sicurezza stradale a partire dalle cose più semplici e più vicine alle loro esperienze mettendo a fuoco i pericoli che si possono incontrare per strada. Tra gli obiettivi del progetto vi è quello di radicare nelle nuove generazioni un concetto di sicurezza stradale graduato e basato sul gioco tale da promuovere un diverso modo di fare e di rapportarsi alla tematica della normativa stradale. Alla due giorni della manifestazione hanno partecipato gli alunni del locale Istituto Comprensivo Statale “Elsa Morante” scuola capofila del progetto guidata dalla dirigente Giovanna Zaccaria e l’ISIS “Europa” di Pomigliano d’Arco con a capo la dirigente Rosanna Genni. Entusiasta dell’iniziativa è stato anche il primo cittadino Lello Abete che ancora una volta ha sottolineato l’importanza di puntare alla cultura della legalità partendo dai più piccoli privilegiando il canale della scuola luogo per eccellenza di istruzione educazione aggregazione comunità e condivisione.