Genova, ipotesi rottura di un cavo
ilTergicristallo.it | il 17, Ago 2018
Potrebbe essere stata la rottura di uno strallo a provocare il crollo del ponte Morandi a Genova. Viene considerata un’ipotesi di lavoro seria da Antonio Brencich, membro della commissione dei Trasporti e delle Infrastrutture che deve accertare le cause del crollo. Ci sarebbero testimonianze e video a conferma dell’ipotesi. Vengono invece definite “fantasiose” da Brencich ipotesi di “pioggia, tuoni, eccesso di carico”. La Procura di Genova ha disposto il sequestro della parte superiore del viadotto, la parte restante che ha resistito al crollo. Saranno sequestrate anche le macerie, dopo lo stoccaggio. I consulenti della Procura hanno chiesto 60 giorni per la loro relazione. Già oggi dovrebbe avvenire l’incontro con i tecnici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Al momento non figurano iscrizioni di indagati, quindi il fascicolo resta a carico di ignoti. A guidare le indagini sono il procuratore aggiunto Paolo D’Ovidio insieme ai pm genovesi, Walter Cotugno e Massimo Terrile, mentre gli approfondimenti sono svolti dalla Squadra Mobile di Genova, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Stradale.
Mentre continua la ricerca dei dispersi e si fa fronte all’emergenza sfollati, rimane il punto critico della viabilità. L’appello del sindaco Marco Bucci è di utilizzare il trasporto pubblico: “Ora più che mai il trasporto pubblico diventa una componente fondamentale della viabilità e della mobilità a Genova, per questo da giovedì 16 agosto è disponibile gratuitamente un bus speciale da Bolzaneto, a Rivarolo fino alla stazione metro di Brin per prendere la metropolitana e raggiungere centro. A ponente abbiamo aperto il parcheggio di interscambio gratuito a Pra’: da lì ci sarà una linea di bus gratuita che da Sestri arriverà all’Aeroporto Cristoforo Colombo, e poi a Genova centro fino alle stazioni di Principe e Brignole. In più è previsto un rinforzo dei treni tra Voltri e Principe, quasi come una metropolitana. Questi servizi sono effettuati dalle ore 6.00 alle ore 20.00. La metropolitana è in servizio anche nelle ore notturne”.