TRE MESI PER UNA SVOLTA EPOCALE
ilTergicristallo.it | il 17, Apr 2019
La fase sperimentale di avvio del Documento unico di circolazione partirà dal 1º luglio per concludersi il 30 settembre di quest’anno. La conferma è arrivata dall’incontro con il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Michele Dell’Orco il 22 marzo. Fondamentale l’adesione massiccia degli operatori professionali
Tre mesi per una svolta epocale, da cui non si torna indietro. La fase sperimentale di avvio del Documento unico di circolazione partirà dal 1º luglio per concludersi il 30 settembre di quest’anno. A ripercorrere con la memoria le tappe che ci hanno portato a questa data, quasi si srotola il film di una vita e di un impegno professionale e di rappresentanza che non sarebbe stato possibile se non grazie alla grande famiglia dell’UNASCA.
Abbiamo atteso questo momento da quasi vent’anni. Un percorso tutt’altro che lineare. Ma ad ogni piccolo passo in avanti, così come ad ogni lunga, a volte persino incomprensibile, sosta delle Istituzioni, UNASCA ha continuato a lavorare e a investire tempo ed energie in formazione, tecnologia, aggiornamento costanti. Lo abbiamo fatto all’interno delle nostre imprese, lo abbiamo fatto a livello associativo con incontri sul territorio grazie all’iniziativa dei nostri Segretari provinciali e Coordinatori regionali assieme alla Segreteria nazionale. Da qui si misurerà il ruolo e la credibilità della nostra categoria professionale. Qui dimostreremo di meritare i nostri compiti e le nostre rivendicazioni. Assieme al Centro Studi Cesare Ferrari e al Gruppo Sermetra mostreremo di essere pronti. A tutti, va un profondo ringraziamento per la costanza e tenacia mostrate in questi anni.
Infine, lo scorso 22 marzo, nella riunione chiesta da UNASCA e convocata dal Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Michele Dell’Orco, assieme ai massimi dirigenti del Dipartimento, è arrivata la conferma di questa fase di rodaggio del sistema. Una prima fase facoltativa, ma che tutti noi ci auguriamo trovi la partecipazione del più ampio numero possibile di Studi, cui seguirà una fase obbligatoria dal 1º ottobre sino a fine dicembre. Ci sono aspetti giuridici, operativi e informatici da provare sul campo e cioè davanti al terminale. Noi siamo certi di avere le competenze per valutarne non solo le criticità, ma anche per indicare le soluzioni per ottimizzarli. Crediamo che anche il Ministero si aspetti esattamente questo da noi. C’è la consapevolezza che siamo bene attrezzati. L’obiettivo, condiviso, è che la partenza del 1º gennaio 2020 sia indolore sia per gli operatori professionali che per gli utenti.
In quello stesso incontro, il Capo Dipartimento, dottoressa Elisa Grande, ha confermato anche la partenza della fase sperimentale dello STED dal 1º di aprile e l’effettiva implementazione al prossimo 1º ottobre, di cui questo numero del Tergicristallo riferisce in altre parti del giornale. La fase sperimentale per lo STED verrà fatta esclusivamente dai Pubblici Uffici, dal 2021 dovrebbe essere operativo l’archivio informatizzato delle patenti nautiche.
Yvonne Guarnerio / Segretario Nazionale Settore Studi di Consulenza