I Consorzi Università della Guida
Tanti anni fa il compianto collega Angelo Romagnesi scriveva della costituzione del primo consorzio di autoscuole, il Consorzio San Siro.
Oggi trovo che quel titolo, “I consorzi Università della guida”, sia quanto mai attuale.
Nella maggior parte dei casi l’autoscuola è una impresa familiare: dal punto di vista imprenditoriale presenta una debolezza strutturale e difficilmente potrebbe rimanere con questo modello sul mercato. Unendosi in consorzi, le autoscuole possono affrontare ingenti spese per approntare il parco veicolare previsto dalle norme, organizzare corsi di ogni tipo, suddividendo l’impegno tra più soggetti, trovare al proprio interno chi si specializza in uno o nell’altro campo, offrire alla clientela più sportelli ai quali rivolgersi: un piccolo miracolo se si pensa alla natura individualista del singolo imprenditore.
Ed è così che si sono create le ” Università della guida”, delle strutture dedicate, spesso veramente belle, ampie, modernamente attrezzate, dotate di più aule e di ampi spazi per la didattica e in grado di soddisfare le richieste dell’utenza.
I consorzi, per loro natura, agiscono in ambito provinciale e hanno principalmente uno scopo economico e organizzativo, in primo luogo della didattica; mentre l’associazione ha il compito di tutelare le aziende in una prospettiva nazionale, oltre che locale, e da alcuni anni in una prospettiva europea e internazionale.
Non vi è quindi nessuna antitesi e nessuna sovrapposizione di ruoli.
Alla base vi è l’impresa autoscuola con i nobili compiti che il codice della strada le ha assegnato:” educazione stradale, istruzione e formazione dei conducenti” . Questi compiti possono essere svolti singolarmente o in maniera consortile .
I consorzi hanno ancora potenzialità inesplorate e possibilità di lavoro da sviluppare nei prossimi anni: ecoguida, educazione stradale nelle scuole, corsi di guida difensiva, possibilità di accreditamento presso le Regioni per diventare enti di formazione a tutti gli effetti, venendo quindi accreditati per corsi di formazione professionale di vario tipo.
L’associazione, anche tramite il Centro Studi Cesare Ferrari, può collaborare con i consorzi e contribuire a farli diventare e rimanere sempre più vere università della guida.
Il Segretario Nazionale Autoscuole
Emilio Patella