Giornata mondiale vittime della strada! Una delle soluzioni è la matrice formativa
unasca | il 21, Nov 2022
Il migliore dei modi di onorare le vittime della strada consiste nel fare la nostra parte per migliorare la competenza, la sensibilizzazione e la capacità dei cittadini affinché nessuno perda la vita e salute durante la propria mobilità.
Le autoscuole ricordano le vittime della strada in ogni secondo della formazione rivolta ai futuri utenti della strada: dal pedone all’uso consapevole del monopattino fino alla conuduzione di veicoli adibiti al trasporto professionale. Obiettivi condivisi di sicurezza stradale che contribuiscono al percorso europeo di ridurre di oltre il 50% il numero dei feriti e delle vittime della strada entro il 2030, fino ad azzerarlo completamente entro il 2050. Ecco perché occorre un ulteriore scatto ( o salto di qualità) con l’obbligo della formazione cognitiva e consapevole in autoscuola, oggi facoltativo e sottovalutato nonostante le numerose vittime che oggi ricordiamo! I progetti che riteniamo indispensabili allo scopo sono quelli legati alla matrice formativa, riferiti alla sicurezza stradale: noi parliamo concretamente ai giovani sui rischi del binomio alcol e guida, il corretto comportamento post incidente, la distrazione e disattenzione, la percezione del pericolo…..
UNASCA rivolge da sempre risorse, iniziative sociali e formative necessarie a fronteggiare il fenomeno dell’incidentalità stradale: ricordiamo oggi ad esempio l’opportunità di abbasssare il limite di velox a 30 kmh