Consiglio Nazionale Studi: il resoconto
ilTergicristallo.it | il 28, Giu 2014
Domenica scorsa si è tenuto il Consiglio Nazionale Studi, che ha visto la presenza di numerose rappresentanze provinciali.
I lavori sono stati aperti dalla relazione del Segretario Nazionale, Ottorino Pignoloni, il quale ha fatto il punto della situazione sull’argomento che in queste settimane ha tenuto banco in diversi ambiti governativi, l’archivio unico. “Rimane indiscutibilmente un punto fermo – riferisce Pignoloni – che la gestione di questo importante archivio resti in mano ad un soggetto totalmente pubblico, senza alcuna sorta di commistione di ruoli tra pubblico/privato”. Numerosi poi gli interventi dei vari rappresentanti territoriali i quali hanno espresso le proprie valutazioni e portato alla attenzione del Consiglio le varie problematiche operative locali, condividendo inoltre la politica associativa nazionale.
“Sull’archivio unico non ci sono dubbi, deve rimanere in mano ad un soggetto totalmente pubblico, senza commistioni di ruoli “
Il Segretario Nazionale ha poi informato i presenti che l’Unasca sarà impegnata nelle prossime settimane su vari fronti, quali la legge delega di riforma del Codice della strada e quella del Codice nautico (Unasca e Confarca infatti sono stati convocati mercoledì 25 giugno in audizione alla 8^ Commissione Senato). I lavori si sono conclusi con alcune novità che interesseranno l’operatività degli studi di consulenza nei prossimi mesi estivi circa il rinnovo delle patenti, le prenotazioni online delle revisioni ed il pagamento dei bollettini postali e con un lungo, caloroso, applauso a Patrizia Princigalli, “storica” segretaria dell’Unasca che a breve andrà a godersi la meritata pensione.
I lavori del Consiglio sono stati preceduti dall’incontro che Unasca, Confarca e Andac (nella foto) hanno tenuto sabato 21 giugno, sempre a Roma, per le prime valutazioni sulle ipotesi di riforma che ormai da diversi mesi sembra essere all’ordine del giorno del Governo e del Parlamento. Incontro aperto a chiunque volesse esserci (e non a caso non erano presenti solo studi di consulenza associati e non) durante il quale si è ragionato sulla percorribilità o meno della proposta discussa in Consiglio dei Ministri e poi “rinviata a data da destinarsi”, almeno così pare leggendo i resoconti giornalistici.
Alessandro Cherubini – Segreteria Nazionale Studi UNASCA
Nella fotografia: Da sinistra, Manuel Schiavo Segretario Nazionale Studi CONFARCA; Paolo Colangelo Presidente CONFARCA; Ottorino Pignoloni Segretario Nazionale Studi UNASCA; Luciano Del Zotto Presidente ANDAC; Emanuel Salemme Segretario Nazionale Studi ANDAC.