MC e Polizia scoprono un giro di patenti false a Torino
unasca | il 11, Mar 2016
I quindici indagati avevano richiesto la conversione di una falsa patente di guida bulgara.
La Polizia Municipale di Torino, grazie al protocollo di intesa siglato tra Vigili e Motorizzazione, è riuscita a smascherare 15 individui che avevano tentato di ottenere la patente di guida in modo truffaldino: come ha rivelato l’indagine coordinata dal PM Paolo Toso i truffatori, in maggioranza italiani, avevano richiesto la conversione di una patente bulgara contraffatta, esibendo una carta d’identità fasulla per testimoniare la passata residenza all’estero.
L’imbroglio è nato da una falla del sistema informatico europeo, che in caso di mancata connessione telematica tra gli Stati prevede che gli addetti della Motorizzazione si affidino alle autocertificazioni. Il protocollo siglato dalle istituzioni, tuttavia, che ha l’obiettivo di approfondire i casi sospetti di “conversione della patente”, ha permesso di scoprire il misfatto, e porterà i truffatori a rispondere per reati quali la falsificazione documentale e la ricettazione.
“Fondamentali, in questo caso – ha spiegato Giovanni Acerbo, il Vice Comandante che ha diretto l’unità di sicurezza urbana e il nucleo investigazioni scientifiche e tecnologiche – gli esami tecnici dei nostri laboratori scientifici, punto di riferimento non solo per i corpi di polizia municipale, ma anche per altre forze dell’ordine”.