L’articolo 169 del nuovo Codice della strada impone norme molto precise in materia di trasporto di animali su veicoli a motore: per l’uomo multa di 84 euro e un punto in meno sulla patente

Suem e Servizio veterinario sono dovuti intervenire nella tarda mattinata di ieri sul Passante, all’altezza di Mogliano, per soccorrere cane e padrone.

Ad avere la peggio quest’ultimo che, azzannato dall’animale, ha perso la prima falange dell’indice destro. A coordinare le operazioni la Polstrada di Mestre dato che l’uomo, un 42enne di Noventa di Piave che viaggiava in auto con la madre di 74 anni, doveva essere trasportato in ambulanza nella sala operatoria dell’ospedale dell’Angelo di Mestre proprio a causa della ferita.

Così gli agenti hanno aspettato l’arrivo del veterinario da Ponzano che ha narcotizzato e preso in consegna il pastore tedesco, diventato aggressivo per i postumi, evidentemente dolorosi, di un recente intervento alla spina dorsale. Ed era proprio per sottoporlo a un controllo che il proprietario lo stava portando in una clinica di Thiene, nel vicentino. Molto probabilmente la reazione violenta dell’animale va ricondotta allo stato di acuta sofferenza di cui era preda da qualche giorno. Una volta affidato il cane al veterinario, la pattuglia ha accompagnato l’anziana al capezzale del figlio, il quale, oltre a sopportare la menomazione permanente alla mano, si è visto anche sanzionare ai sensi dell’articolo 169 del nuovo Codice della strada che impone norme molto precise in materia di trasporto di animali su veicoli a motore: per lui multa di 84 euro e un punto in meno sulla patente.

Solo la prontezza di riflessi dell’uomo aggredito dal suo cane, comunque, ha evitato conseguenze peggiori: l’attacco avrebbe infatti potuto fargli perdere il controllo del mezzo. Invece appena si è accorto che l’animale stava innervosendosi, ha saggiamente accostato evitando guai peggiori.