Patenti nautiche, a Roma via libera agli esami nelle sedi esterne
unasca | il 17, Apr 2021
Patenti nautiche, a Roma la Direzione marittima dà il via libera agli esami nelle sedi esterne. Comunicate le prime due date: il 10 maggio, la sessione d’esami con 30 posti per la patente entro le 12 miglia e il 17 maggio sarà la volta di 25 posti per gli esami che abilitano alla navigazione senza limiti.
È l’esito di un lavoro che parte da una proposta della Segreteria provinciale Autoscuole e Scuole nautiche UNASCA di Roma e del Coordinatore delle Autoscuole e Scuole nautiche del Lazio Marco Silvi, che ha trovato disponibilità da parte del Direttore marittimo di Civitavecchia, Capitano di vascello (CP) Francesco Tomas. «Una collaborazione partita nel migliore dei modi», commenta la Segretaria provinciale ad interim Donatella Benicchi.
UNASCA ha proposto alla Direzione marittima una soluzione per sbloccare l’arretrato degli esami per le patenti nautiche che hanno naturalmente risentito delle restrizioni di contrasto alla pandemia. Questione di capienza delle aule, anzitutto. «Servivano delle aule più capienti e ci siamo attivati per trovare una soluzione che garantisse il distanziamento fisico oggi necessario », aggiunge Benicchi.
Il Direttore marittimo Tomas ha così dato il via a un lavoro di squadra con il Capo Reparto tecnico amministrativo della Capitaneria di Porto di Civitavecchia CF (CP) Pio Oliva, il Capo Servizio personale marittimo della medesima Capitaneria CF Pietro Micheli, e il CF (CP) Vincenzo Zagarola, assistente del Direttore, e il comandante Antonio D’Amore, Capo del Compartimento Marittimo di Roma Fiumicino, e della comandante Capo Servizio Personale Marittimo della medesima Capitaneria di porto, CF (CP) Marilisa Lombardi.
«Purtroppo, il periodo di maggiore richiesta delle patenti nautiche ha coinciso con il blocco delle attività determinato dalle procedure di contrasto alla pandemia. Nonostante gli sforzi, e la disponibilità del personale della Capitaneria di porto, che ha organizzato anche doppie sedute nella stessa giornata, con le sole aule capienti per nove persone si è comunque determinato un periodo di attesa molto lungo tra la preparazione teorica e la prenotazione degli esami pratici. La Direzione marittima ha ben compreso che questa situazione stava portando al blocco delle attività delle scuole nautiche», conclude Donatella Benicchi.
Altra novità importante per le scuole nautiche romane è che la Direzione marittima ha dato la disponibilità a monitorare l’efficacia di queste soluzioni in incontri periodici assieme alle Associazioni di categoria delle scuole nautiche.
(Foto: Unsplash)