Qui Imperia, “Insieme per la sicurezza stradale”
unasca | il 19, Nov 2020
Guida sicura e consapevolezza del rischio, su Zoom si può. Prosegue su piattaforma digitale il progetto “Insieme per la sicurezza stradale”, penultima tappa, mercoledì 18 novembre, a Imperia. Il progetto lanciato a fine 2019 da Regione Liguria con l’Ordine degli Psicologi della Liguria e Unasca e Confarca in rappresentanza delle associazioni delle autoscuole, continua sino a dicembre a porre tutta l’attenzione e le competenze professionali necessarie sul tema dell’educazione alla sicurezza stradale con particolare attenzione verso i giovani.
Dopo la conferenza stampa del 6 dicembre 2019 a Genova con l’assessora alle Politiche giovanili Ilaria Cavo, il primo incontro del progetto “Insieme per la sicurezza stradale” si era tenuto di lì a pochi giorni dopo per poi proseguire sia nel capoluogo con altri quattro incontri che hanno dribblato il lockdown e poi uno a Savona, con una media di oltre 20 allievi per incontro. Grazie all’impegno di Efisio Ligas, anche le autoscuole della Riviera di Ponente hanno potuto raggruppare gli allievi interessati ad approfondire i temi della percezione del rischio, delle conseguenze dell’uso di alcol e sostanze sulla guida su strada, della valutazione del rischio, nella lezione della dottoressa Daniela Frisone, psicologa del traffico.
«Avevamo preparato tutto per tenere l’incontro in presenza – racconta Ligas, associato Unasca di Imperia – ed ecco che solo pochi giorni prima la Liguria viene classificata zona arancione. Abbiamo spostato tutto su Zoom e il riscontro è stato davvero molto buono, con i ragazzi motivati e attenti e un sicuro accrescimento sulla didattica anche per noi professionisti».
«Avremo un ultimo incontro su Genova – anticipa Tommaso Boccanfuso, coordinatore regionale Autoscuole Unasca – a dicembre, e poi ci metteremo al lavoro con la Regione per rinnovare questo protocollo per il 2021 per il quale le autoscuole sono state coinvolte sin da subito e che ha dato un valore aggiunto alla nostra attività di formatori».