ilTergicristallo.it | il 19, Feb 2015

Due anni di indagini, nove civili ancora coinvolti.

Come riporta il portale online newsrimini.it, ieri mattina sono state eseguite le ordinanze, dopo due anni di indagini da parte del N.O.R.M. dei Carabinieri di Rimini, in merito a un sistema di patenti nautiche false. “In manette sono finiti un maresciallo e un luogotenente della Capitaneria di Porto di Rimini, con accuse come concussione, rivelazione di segreto d’ufficio e corruzione”, scrive il portale, con “rammarico del comandante della Capitaneria di Rimini che ha collaborato attivamente alle indagini”. Il “sistema” consisteva nel fornire patenti nautiche senza alcun esame. Grazie alla collaborazione del personale della Capitaneria i carabinieri hanno potuto analizzare le documentazioni e scoprire così, ad esempio, una patente conseguita nonostante 5 errori nel test. Secondo quanto spiegato dal Pubblico Ministero Davide Ercolani, per ora ci sarebbero nove civili coinvolti nell’indagine ma ci sarebbero ancora diverse posizioni da controllare.