ilTergicristallo.it | il 22, Set 2014

L’ intervista a Ottorino Pignoloni

MOTITALIA, il mensile della Federazione Motociclistica Italiana, nell’ultimo numero ha parlato dell’importante sinergia tra l’Unasca e il Registro Storico FMI, intervistando Ottorino Pignoloni, Segretario Nazionale Studi Unasca. Nell’articolo, Pignoloni ripercorre la storia di Unasca e le sue funzioni, a partire dalla nascita, nel 1967 fino a diventare l’associazione leader del settore, con 3.000 strutture convenzionate quali autoscuole e studi di consulenza.

“Negli ultimi dieci anni – spiega Pignoloni – le nostre imprese hanno assunto un ruolo parallelo a quello delle Pubbliche Amministrazioni, ovvero la Motorizzazione Civile e il PRA, per il rilascio dei documenti dei veicoli e della riscossione dei tributi, oltre all’autenticazione degli atti di compravendita dei veicoli al pari di notai e funzionari comunali”.

Poi, Pignoloni racconta la collaborazione tra Unasca e FMI, nata nel 2011, con un primo ciclo di incontri avviato già nel 2012, coinvolgendo le agenzie sparse su tutto il territorio nazionale “che sono state preparate e messe in grado di gestire autonomamente le procedure di iscrizione al Registro”, fino agli ultimi incontri di quest’anno per rendere pienamente operativa l’iniziativa. E per il futuro, Pignoloni illustra l’obiettivo di realizzare a regime una rete operativa parallela al Registro Storico, attraverso la rete delle agenzie Unasca, per “diffondere le politiche della Federmoto e del suo Registro Storico”, “conservare e valorizzare il patrimonio culturale, industriale ed economico della tradizione motociclistica”, e dare vita ad iniziative di formazione per l’educazione stradale “coordinando l’esperienza degli insegnanti istruttori delle autoscuole con quella dei tecnici-formatori FMI”.

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