Unasca al centro dello scenario europeo
Manuel Picardi | il 27, Dic 2013
Solo presenziando sul campo si può far sentire la propria voce, solo partecipando si possono esprimere e difendere i propri punti di vista. Unasca ha deciso di investire tempo e risorse anche con i soggetti europei maggiormente attivi nell’ambito della sicurezza stradale
Il Convegno Nazionale del 1 Dicembre 2013 ha riconfermato sia l’entusiasmo, che l’impegno, di Unasca nei confronti dell’Europa. Le attività finora svolte si sono prevalentemente concentrate nello sviluppo di una rete di contatti sia a livello internazionale sia a livello istituzionale che, su entrambi i livelli, possa garantire all’Associazione un definitivo e permanente ruolo nello scenario europeo. Ecco i principali legami instaurati con i soggetti maggiormente attivi nel campo della sicurezza stradale e i relativi obiettivi prefissati: l’EFA e il DG Move. Uno dei più importanti attori nella scena internazione è indubbiamente l’EFA. La Federazione Europea delle Autoscuole e degli Istruttori di Guida con l’insediamento della nuova Presidenza, ha effettuato un deciso cambio di marcia che sta mostrando i suoi frutti. Una delle più proficue collaborazioni, indubbiamente, è risultata quella in corso con la “Moving”, l’associazione che raccoglie un gran numero di editori di scuole guida del continente. Un’altra collaborazione è quella relativa al progetto di interscambio di informazioni con la Goodyear, dove grazie all’elaborazione di un “libro bianco” sui comportamenti, le abitudini e il punto di vista degli istruttori di guida, si vuole fare il punto sulle esigenze della formazione, sulle priorità e le tendenze dei giovani neopatentati. Dato di notevole portata è che oggi il punto di vista da cui si valuta il fenomeno, come mai prima d’ora, è quello degli istruttori. Tra gli obiettivi dei prossimi anni c’è un incremento delle attività lavorative nel campo della formazione per tentare di uniformare il più possibile l’educazione europea alla guida. L’altro soggetto che gioca un ruolo fondamentale nello scenario internazionale è il DG Move, ovvero l’istituzione europea che regolamenta, attraverso le direttive della Commissione, il settore dei trasporti. La portata dell’enorme lavoro svolto dal DG Move si evince dall’emanazione delle recenti direttive che stanno letteralmente stravolgendo il settore delle autoscuole in tutta l’Unione. Ruolo particolarmente complesso, risulta essere anche la ricerca di equilibrio tra le differenti esigenze dei singoli Stati membri dell’Ue, affinché il cittadino e l’impresa, non siano schiacciati da un’ingombrante burocrazia legislativa. Col fine di trovare una regolamentazione digeribile per la maggior parte degli Stati, a volte si corre il rischio di non comprendere le reali esigenze del singolo territorio, che viene travolto da “leggi e balzelli” di cui non ne comprende la portata. Qui entra in gioco l’associazionismo, ovvero grazie alla capacità di saper leggere ed interpretare una situazione, capire come, e se si possa, intervenire per poter meglio gestire gli interventi in corso. Solo presenziando sul campo si può far sentire la propria voce, solo partecipando si possono esprimere e difendere i propri punti di vista, nonché i propri diritti. Unasca ha deciso di investire tempo e risorse, sia economiche che umane, in questo senso. La strada del successo non sarà facile per nessuno, ma intanto auguriamo un buon viaggio a tutti.