UNASCA TORNA A DIALOGARE CON IL PARLAMENTO
ilTergicristallo.it | il 27, Nov 2018
Personale della Motorizzazione, norme diverse per le due ruote, formazione dei conducenti e guide certificate. Questa l’agenda delle Autoscuole, l’obiettivo è un Codice della strada più snello
È ripresa l’attività di UNASCA nei confronti del Parlamento, dopo la pausa estiva. Una volta conosciuta la composizione delle varie Commissioni parlamentari è iniziata, da parte delle due Segreterie, la ricerca di contatti con i vari componenti delle commissioni, favorita dalla conoscenza che gli associati hanno maturato nel territorio in decenni di attività. Da sempre, infatti, la forza di UNASCA sono gli associati, non solo per il sostegno che danno all’associazione in termini di fedeltà, ma anche per il contributo di idee, conoscenze e rapporti personali.
Per quanto riguarda il settore Autoscuole, le istanze rappresentate nei vari incontri e nella corrispondenza con i parlamentari si sono concentrate sulla situazione di carenza del personale della Motorizzazione, soprattutto per quanto riguarda gli esami per il conseguimento della patente e dei titoli professionali, la soluzione del dilemma creato dalla sovrapposizione di norme diverse che da una parte vietano agli aspiranti motociclisti di esercitarsi su strade trafficate e dall’altra pretendono che il candidato all’esame sappia circolare in sicurezza su ogni tipo di strade e autostrade e in diverse situazioni di traffico, infine su un rafforzamento della formazione dei conducenti, con l’estensione delle guide certificate a tutte le categorie di patente.
In particolare la situazione paradossale degli aspiranti conducenti di ciclomotori e motocicli dimostra di come sia necessario un Codice della Strada semplice, snello e che non si sovrapponga, o venga scavalcato, da normative comunitarie. Le proposte di modifica anticipate dalle varie forze politiche non sembrano andare in questa direzione, ma è presto per esprimere giudizi, visto che il dibattito non è ancora iniziato.
Le nostre proposte prevedono modifiche al Codice della Strada che già nella passata Legislatura sono state oggetto di dibattito e sono state presentate anche in audizione presso la VIII Commissione del Senato. Come abbiamo più volte sottolineato, UNASCA ha a cuore gli interessi dei cittadini, non solo quelli degli operatori di settore, a cominciare dalla sicurezza stradale.
Si può concepire la sicurezza stradale senza utenti della strada formati? Noi crediamo di no.
Emilio Patella
Segretario Nazionale Settore Autoscuole