ilTergicristallo.it | il 24, mag 2016

Confermata la condanna per 31 individui coinvolti in un meccanismo di corruzione per rilasciare le patenti di guida.

Cento euro di “mazzetta”, e le pratiche per il rilascio delle patenti di guida acceleravano, senza magari i necessari controlli. Questo quanto emerso dalle indagini che, questa settimana, come riportato dal Giornale della Sicilia, hanno portato alla definitiva condanna in primo grado di 31 funzionari della Motorizzazione Civile di Palermo.

I 31, scoperti nell’ambito dell’operazione “Easy driver” avviata dal pm Amelia Luise nel 2011, accettavano infatti la somma di denaro pattuita da alcuni titolari di autoscuole per oliare le pratiche automobilistiche. La pena più alta è arrivata per il “regista” del sistema truffaldino, condannato a 8 anni e 9 mesi; pene più leggere, invece, per gli altri imputati, per un totale di quasi 50 anni di carcere.