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Incidente sull’A4: il Segretario Patella: “Norme da rispettare e formazione professionale”

Incidente sull’A4: il Segretario Patella: “Norme da rispettare e formazione professionale”

| il 24, gen 2017

Dopo il gravissimo incidente avvenuto qualche giorno fa a Verona Est, le cui cause sono ancora tutte da accertare, con la morte di 11 ragazzi e 4 adulti, le riflessioni del Segretario Autoscuole Emilio Patella. “Sono severe le norme che regolano il trasporto professionale. Dalle pause ogni 4 ore e mezzo di guida, all’aggiornamento dei conducenti che devono sottoporsi a 140 ore di formazione professionale”. 

“Ogni anno sulle nostre strade perdono la vita oltre 3 mila persone” commenta Emilio Patella, segretario nazionale autoscuole. “Per dare un’idea è come se ogni anno crollassero le torri gemelle. Lo Stato ha fatto molto, ma ci sono ancora molte situazioni da sistemare. Innanzitutto l’educazione e la cultura stradale. La formazione professionale dei conducenti è un passaggio importantissimo, anzi direi necessario. Le cause principali dei sinistri sono la distrazione e la velocità, ma per esempio sottovalutiamo moltissimo tutto ciò che è legato ai problemi del sonno. Malattie vere e proprie, spesso sottovalutate, tante volte nemmeno riconosciuti da chi ne soffre. Come Unasca da anni stiamo facendo un lavoro di sensibilizzazione perchè venga compreso quanto sia importante intervenire con la prevenzione”. Formazione ed educazione stradale possono salvarci la pelle? “Avere una accurata preparazione e soprattutto rendersi conti dei propri limiti, al di là della tecnologia che può aiutare: ma tutto deve partire dalla formazione delle persone”. Unasca, attraverso la propria rete di autoscuole e attraverso il Centro Studi Cesare Ferrari, è impegnata a promuovere l’educazione stradale e la formazione. “È un lavoro costante” conclude Patella “una missione per contribuire alla salute e alla salvaguardia di tutti noi che abitiamo sulle strade del mondo”.

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